Un’organizzazione sociale dovrebbe essere in grado di provvedere a tutti i suoi membri e alle necessità di ciascuno di essi, nel rispetto dei diritti di ciascuno.
Il ricorso sistematico alla beneficenza dà per assodato l’ineguaglianza tra le persone e costringe chi ha bisogno a ricorrere all'aiuto volontario di qualcun altro, con buona pace della libertà e dell’indipendenza di ciascuno.
Nessuna società è perfetta, di qui il ricorso alla beneficenza, l’importante è che sia in modica quantità.
Maurizio Cocchi