Secondo me l’esibizione dei sentimenti propri e altrui, che così frequentemente viene fatta, è molto più oscena.
Sentir raccontare sciattamente con improbabili dettagli, con toni carichi di emotività teatrale, quello che si prova per qualcuno o per qualcosa, rappresenta un’esperienza estremamente irritante e sgradevole.
Solo agli scrittori, quelli veri, ed ai poeti è consentito raccontare le nostre emozioni. Non si possono descrivere i sentimenti, perché non si possono capire, ma solo intuire.
Maurizio Cocchi