Sarebbe un rilascio organizzato non si sa bene da chi, né per quali scopi.
La confutazione più ragionevole mi sembra quella proposta da Wikipedia, che sostiene che: «Sarebbe necessaria una gigantesca operazione di copertura su scala internazionale, che coinvolgerebbe un numero incredibilmente alto di persone impiegate in diversi settori professionali: piloti, controllori di volo, governanti, militari, meteorologi, scienziati, ecc.
Un'operazione del genere è pressoché impossibile da gestire, perché vi sarebbe un'enorme quantità di dati da falsificare, per di più in modo che questi risultino perfettamente compatibili e concordi tra di loro.
Inoltre, aumentando il numero di persone a conoscenza di un'operazione segreta, aumenta anche il rischio che tale operazione possa essere scoperta. Ognuna di queste persone, infatti, potrebbe potenzialmente rivelare la natura di tale operazione (accidentalmente o volutamente) facendola quindi fallire.»
Ma ammettiamo per un attimo che sia tutto vero, se non sappiamo chi ha messo su tutto questo ambaradan e per quali scopi, mi viene spontaneo da dire su questo presunto fenomeno: “Chi se ne frega!”
Maurizio Cocchi