Dopo meno di due mesi riapre la zona coinvolta nell'esplosione del 6 agosto scorso.
55 giorni dopo l’incidente, e l’esplosione del 6 agosto, ha riaperto la tangenziale ed il raccordo autostradale della A14 a Bologna con il pieno ripristino del ponte crollato a Borgo Panigale a causa dello scoppio di un'autocisterna seguito all'incidente che aveva provocato due vittime e 145 feriti.
«Da oggi si torna alla normalità - afferma il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. - I tempi inizialmente stimati prima cinque, poi tre si sono ridotti a due mesi avendo trovato le procedure giuste e le forniture necessarie. Ma l’apertura di una arteria fondamentale di collegamento tra il Nord e il Sud del Paese e per la mobilità cittadina e regionale arriva con ulteriori due settimane di anticipo anche grazie alla collaborazione istituzionale, all'efficienza dimostrata dal concessionario, al lavoro prezioso delle imprese e delle maestranze.»
Foto: cerimonia di riapertura del tratto autostradale
«55 giorni in tutto, davvero una buona notizia e la conferma di quanto il gioco di squadra e il fare sistema, oltre alla grande solidarietà e al mutuo aiuto, che nella nostra regione e a Bologna si sono viste fin dal primo istante dopo la tragedia abbiano reso possibile ripartire dalla nostra comunità.»
E per citare sempre Bonaccini «una giornata come quella di oggi», con la riapertura della zona danneggiata, «il nostro pensiero torna a chi ha perso la vita e a chi soffre ancora per quello che è successo.»
Alla cerimonia di riapertura erano presenti, oltre al Presidente della Regione, l’Assessore alla Infrastrutture e Trasporti Raffaele Donini, il Sindaco di Bologna Virgilio Merola e l’Amministratore Delegato di Società Autostrade Giovane Castellucci.
Vincenzo Bottiglioni
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