Le aziende del Gruppo stanno realizzando nuove sinergie per crescere ed ampliarsi.
BRIO cambia, la società di Campagnola di Zevio che si occupa della commercializzazione e produzione di frutta e verdura biologiche, rinnova i vertici e Mauro Laghi è il nuovo direttore commerciale di quest’azienda che ha chiuso il 2018 con un fatturato superiore ai 75 milioni di euro.
Laghi può vantare un percorso professionale che si è svolto principalmente dentro Agrintesa, ha una laurea in agraria ed è anche direttore generale di Alegra. Gianni Amidei, presidente di BRIO ha sottolineato come la nomina di Laghi sia importante per realizzare sinergie all'interno di questo gruppo che così diventa più efficiente nel rispondere alle varie esigenze del mercato.
Foto: direttore commerciale Mauro Laghi
Si tratta di un percorso iniziato già tempo fa che prevede una maggior integrazione tra le varie funzioni chiave della società al fine di modernizzare tutto l’assetto organizzativo per arrivare a svolgere un’azione sempre più strategica. Lo scopo principale di quest’unione tra aziende è poter offrire una vasta gamma di prodotti di alta qualità, sia biologici che tradizionali in modo da accontentare tutti i clienti.
Il Gruppo, così creato, potrà aspirare ad arrivare a traguardi sempre più prestigiosi, potrà garantire un’offerta davvero ampia di prodotti italiani al 100% e dare le giuste garanzie sulla qualità e la tracciabilità di un prodotto. Anche Laghi si è detto molto soddisfatto e non solo riguardo al suo incarico ma anche per quel che riguarda le performance che si potranno raggiungere con queste collaborazioni tra aziende di settori diversi.
Foto: Pomodori Otello
Laghi inoltre ha dichiarato che la creazione del nuovo Gruppo rappresenterà una realtà moderna, affidabile e pronta ad affrontare le sfide che si troverà davanti; verranno proposti prodotti biologici sempre nuovi e di alta qualità, prodotti che sono sempre più ricercati dai consumatori. Di recente il Gruppo Alegra ha partecipato alla 36esima edizione di Macfruit presso la Fiera di Rimini.
Insomma è una bella sfida ma che avrà di sicuro successo perché sono coinvolti gruppi già consolidati, che hanno sempre offerto prodotti di alto livello e questo nuovo Gruppo potrebbe davvero rappresentare una novità interessante e all'avanguardia.
Valentina Trebbi
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