La Regione vara un bando di tre milioni di euro da investire in tecnologia, innovazione e acquisizione brevetti.
La Regione vara un bando, finanziato con risorse «Por Fesr 2014-2020» e rivolto ai professionisti che vogliono investire in innovazione nel 2017. Nello specifico, saranno tre i milioni di euro, che saranno erogati in due anni, a sostegno dell’innovazione, aggiornamento e investimenti in nuove tecnologie, da parte dei liberi professionisti. Il primo step per le domande andrà dal 3 al 31 maggio 2017 per gli interventi da realizzare entro il 31 dicembre 2017 e con una dotazione pari a 1 milione di euro. La seconda parte, riguarderà investimenti da realizzare nel 2018 e le domande dovranno essere presentate dal 12 settembre al 10 ottobre 2017.
Palma Costi, assessore regionale alle Attività produttive ha commentato il progetto con le seguenti parole: «[si tratta] di un sostegno che favorisce la crescita complessiva di tutto il sistema economico regionale, con il bando rivolto ai professionisti, prosegue il percorso d’innovazione del tessuto economico della nostra regione. Per il mondo delle professioni, così strettamente legato alle realtà produttive del territorio, investire in nuova strumentazione, tecnologie informatiche, nuovi processi, favorisce la crescita complessiva di tutto il sistema economico regionale».
Sarà finanziato il 40% del costo dei progetti fino all'importo ammissibile da regolamento. Tali progetti dovranno contribuire a consolidare, qualificare e valorizzare le attività libero professionali attraverso gli investimenti in nuove tecnologie, innovazioni di processo e tecnologie informatiche. La percentuale di contributo potrà arrivare al 45% nel caso in cui, la realizzazione del progetto realizzi un incremento occupazionale, oppure se il progetto venga presentato da soggetti della componente femminile e/o giovanile. L’importo massimo del contributo per ciascun progetto, non potrà comunque superare i 25 mila euro e i progetti per i quali si presentata domanda di contributo dovranno prevedere un investimento minimo di 15.000 euro.
Il bando finanzia l’acquisto di attrezzature, infrastrutture informatiche, tecnologiche e digitali. L’acquisizione di brevetti, licenze software, servizi applicativi, proprietà intellettuali; gli interventi di carattere edilizio, saranno finanziati fino a 5 mila euro, purché necessari alla realizzazione del progetto presentato, sono anche riconosciuti i costi per le consulenze specializzate, nella misura massima del 30% della somma totale.
Al bando possono partecipare sia i liberi professionisti titolari di partita Iva, iscritti a ordini o collegi professionali e casse di previdenza che i liberi professionisti non iscritti ma che rientrano nella sezione M della classificazione delle attività economiche (Ateco 2007) «Attività professionali, scientifiche e tecniche». Le domande di contributo dovranno essere compilate ed inviate esclusivamente attraverso via telematica. Tutti i documenti e la modulistica sul bando sono disponibili sul sito del Por Fesr Emilia-Romagna.
Per informazioni più dettagliate invitiamo a rivolgersi direttamente al sito del Bando Por Fesr Emilia-Romagna: http://regione.emilia-romagna.it/fesr/opportunita/2017/professionisti
Luciano Bonazzi
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