Potrà essere ammirata al Museo Civico Medievale di Bologna.
La croce di Santa Maria Maggiore, ritrovata nell'ottobre 2013, sarà esposta al pubblico, dopo il suo restauro.
Anticamente croci come questa venivano fissate su colonne e collocate in determinati punti all’interno della città; segnalavano luoghi sacri o venivano poste a presidio di crocevia e piazze, per elargire ai passanti un’energia salvifica e controllare quei luoghi, in precedenza consacrati dai pagani ad altre Forze.
Le antiche croci cristiane svolgevano un ruolo di fondamentale importanza: una leggenda medievale racconta di quattro croci, che sarebbero state erette da Sant'Ambrogio in zone cittadine allora ritenute importanti, a presidiare una sorta di quadrilatero magico.
Nel XII e XIII secolo il fenomeno delle croci viarie, nel corso di un lungo periodo di espansione urbanistica, fu intensificato; queste rimasero a presidiare le strade bolognesi fino al 1796: con l’arrivo delle truppe napoleoniche iniziò un’azione politica anticlericale che portò alla confisca dei beni ecclesiastici e alla rimozione dei simboli sacri per la religione cattolica.
La croce di Santa Maria Maggiore raffigura sul recto il Cristo rappresentato in maniera scarna, sul retro sinuosi ramoscelli d’acanto e delicati fiori conferiscono all’opera ritmo ed eleganza.
L’opera viene esposta accanto ad altri pezzi, tra cui calchi di altre croci viarie, codici miniati, tavolette d'avorio, opere di oreficeria, tutti preziosi manufatti antichi, testimoni della cultura medievale della nostra amata città turrita.
Ugo De Santis
Per maggiori informazioni:
Cosa: 1143: la croce ritrovata di Santa Maria Maggiore - Mostra
Dove: Museo Civico Medievale di Bologna (via Manzoni 4)
Quando: fino al 7 gennaio 2018
Da martedì a venerdì 9:00-15:00; sabato, domenica e festivi 10:00-18:30
Chiuso: lunedì non festivo
Costo: biglietto intero 5,00 euro
Info: tel. 051/2193930 – 051/2193916
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