I cittadini bolognesi in difesa del parco urbano, ultimo bosco della città ancora integro.
Per la ristrutturazione dello Stadio Comunale sono a rischio demolizione i Prati di Caprara nella zona Est di Bologna. Per evitare lo scempio ecologico, la disfatta del polmone naturale poco distante dal centro e vicino all'Ospedale Maggiore si è costituito un Comitato Cittadino.
Il Comitato "Rigenerazione No Speculazione’’ ed i cittadini della zona, manifestano la loro disapprovazione contro la decisione presa dell’Amministrazione Pubblica di utilizzare l’area verde della città per favorire la nascita del nuovo spazio urbano.
Per il Comune e per la Regione, Prati di Caprara è una zona degradata, inutile ammasso di sterpaglie da abbattere. Le Istituzioni favorevoli allo smantellamento non sentono ragioni. Il Sindaco ogni giorno riceve lettere di protesta ricche di preoccupazioni per le ripercussioni che ci saranno nonostante i buoni propositi dei promotori del progetto.
Foto: cittadini passeggiano verso il parco © Rigenerazione No Speculazione
Basti pensare all'aumento dello smog che il nuovo progetto urbano porterà in una zona già con un livello alto d’inquinamento; maggior incremento del traffico nella zona e nelle zone limitrofi di Bologna.
Il Comitato, per rispondere al malcontento cittadino e sensibilizzare l’opinione pubblica, da tempo organizza iniziative supportate da altre associazioni quali: WWF di Bologna, Lega Ambiente di Bologna, l’Associazione Venti Pietre di Bologna, Lipu Bologna, Italia Nostra, Salvaciclisti Bologna, Movimento Ossigeno, Gruppo Trekking EMR, Libertà e Giustizia circolo di Bologna, Arena Orfeonica Broccaindosso, Cittadini per l'Ambiente Casalecchio di Reno.
Anche il FAI - Fondo Ambiente Italiano contribuisce alla raccolta di firme a favore del bosco.
Chiara Garavini
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